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Striscia la Notizia, Vittorio Brumotti aggredito con un bastone: “Non mi fermeranno”. Solidarietà di Salvini e Meloni: “Forza!”, “Siamo con te”

"Si sono organizzati e sono arrivati di colpo, mi hanno rubato l'attrezzatura, hanno preso il bastone e mi hanno colpito alla mascella. Hanno cercato di intimorirmi ma andremo avanti perché la droga è una merda", ha raccontato l'inviato del tg satirico di Antonio Ricci

di Giuseppe Candela

Ennesima aggressione per Vittorio Brumotti, ieri pomeriggio l’inviato di Striscia la notizia si trovava nella zona di Porta Venezia a Milano per documentare, in sella alla sua bici, lo spaccio a cielo aperto quando è stato aggredito da un gruppo di pusher che lo hanno colpito con un bastone. Sul posto sono arrivate le forze dell’ordine e il 118 che ha portato l’inviato tv all’ospedale Niguarda, ricoverato in codice verde. “Mi hanno colpito al volto in modo violento, mi sono spaventato parecchio. L’aggressione è stata molto violenta e per qualche minuto ho perso conoscenza. Ma per fortuna adesso sto bene. Le forze dell’ordine e gli operatori sanitari sono immediatamente intervenuti e mi hanno portato all’ospedale Niguarda. Voglio rassicurare tutti: sto bene e ho firmato per tornare a casa. Hanno provato ancora una volta a intimidirmi, ma anche questa volta non mi fermeranno”, ha raccontato l’inviato del tg satirico di Antonio Ricci.

Il biker in un video pubblicato sul sito della trasmissione ha poi aggiunto ulteriori dettagli: “Sto bene, oggi è andata un po’ così. Mentre documentavo l’ennesimo spaccio in pieno centro di Milano, in zona Porta Venezia fiumi di cocaina e ho documentato quasi settanta spacciatori che sotto gli occhi di tutti vendono morte. A un certo punto hanno iniziato a lanciare pietre, bottiglie e per evitare che qualcuno si facesse male mi sono allontanato. Si sono organizzati e sono arrivati di colpo, mi hanno rubato l’attrezzatura, hanno preso il bastone e mi hanno colpito alla mascella. Hanno cercato di intimorirmi ma andremo avanti perché la droga è una merda

Non è la prima volta che Brumotti finisce nel mirino degli spacciatori con minacce e aggressioni, era già successo a Pescara nel quartiere “Ferro di Cavallo” ma anche a Monza e Palermo. La scorsa settimana con la sua bici si era recato nel fortino della droga di via Gorla a Milano, vicino ai Navigli, e non era stato accolto nel migliore dei modi. Sui social sono arrivati numerosi messaggi di solidarietà: “Ho mandato un messaggio all’amico Brumotti, aggredito più volte a Milano da spacciatori di droga e di morte, difesi dai balordi dei centri sociali. Forza Vittorio!”, ha scritto su Twitter il leader della Lega Matteo Salvini.

Parole di sostengo anche da Giorgia Meloni: “Solidarietà a Vittorio Brumotti, finito in ospedale mentre tentava di documentare lo spaccio a Milano. Sicura che nemmeno questa vigliacca aggressione riuscirà a fermarlo e che come sempre tornerà più in forma di prima. Siamo tutti con te Vittorio.” Alla lista si è aggiunto l’ex ministro Lorenzo Fontana:” Solidarietà a Vittorio Brumotti per l’ennesima aggressione, colpevole di riprendere lo spaccio in una zona centrale di Milano”, mentre il giornalista Antonio Socci ha colto l’occasione per attaccare Sala e Lamorgese: “Ma non è vergognoso che a Milano ci siano zone in mano a questi signori? Che dicono il sindaco e il ministro dell’Interno?”.

Striscia la Notizia, Vittorio Brumotti aggredito con un bastone: “Non mi fermeranno”. Solidarietà di Salvini e Meloni: “Forza!”, “Siamo con te”
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