MEMORIALE - LE STORIE DIETRO I NUMERI, PER RICORDARE CHI NON C'E' PIU. Ha giocato con la maglia dei crociati ininterrottamente per undici stagioni (sette tornei di serie B, uno di C e tre di D), diventandone capitano e bandiera. Se n’è andato il 27 marzo scorso all’età di 82 anni, vittima del Covid-19
È stato a lungo recordman di presenze in campionato con la maglia del Parma con 310 apparizioni. Superato soltanto nel 2017 da Alessandro Lucarelli, che si è issato fino a 317. Ermes Polli ha giocato con la maglia dei crociati ininterrottamente per undici stagioni (sette tornei di serie B, uno di C e tre di D), diventandone capitano e bandiera. Se n’è andato il 27 marzo scorso all’età di 82 anni, vittima del Covid-19.
Nato a Parma il 9 maggio 1937, Polli era un difensore eclettico e universale. Nell’arco nella sua carriera ha giocato in tutti i ruoli della difesa. Dal terzino fino al libero. Era arrivato anche ad avanzare il proprio raggio d’azione ricoprendo il ruolo di mediano e di mezzala. Con il club gialloblu esordisce il 21 settembre 1958 contro il Verona. Era la prima giornata della Serie B 1958/1959 e la sfida termina zero a zero.
Come tutti i difensori, Polli non ha un grande feeling con il goal. In tutta la sua carriera saranno solo due le reti messe a segno. In particolare si ricorda la prima rete, decisiva per agguantare il pareggio a sei minuti dalla fine, contro il Napoli. Era il 15 marzo 1964 e allo stadio Ennio Tardini la partita finisce due a due. Il soprannominato Al Postèn, datogli dai tifosi, derivava dalla sua professione. Polli non era soltanto un calciatore, ma anche un postino.
Dopo aver lasciato il Parma, gioca una sola stagione nel San Secondo Parmense in Serie D, per poi iniziare la carriera da allenatore. È stato tecnico nel settore giovanile parmense per circa 25 anni. Sotto i suoi occhi sono passati giocatori come Gianluigi Buffon, Simone Barone, Daniele Dessena e Arturo Lupoli.
Giancarlo Tassi, compagno di Polli, e successivamente tecnico delle giovanili del Parma, lo ricorda su La Gazzetta di Parma: “Ermes era una persona eccezionale. Come giocatore era molto intelligente e infatti poteva ricoprire diversi ruoli“. “Con Ivo Cocconi – continua – era un continuo discutere su chi detenesse il record di presenze. Ermes ricorda che il lavoro di postino gli è costato diverse gare, specialmente nei periodi delle festività in cui era costretto a lavorare. Come allenatore era flessibile. È sempre stata una figura importante nella storia del Parma“. Con una nota ufficiale sul sito ufficiale “il Parma Calcio piange Ermes Polli, scomparso all’età di ottantadue anni, e porge le più sentite condoglianze alla sua famiglia”.