Inizia la Fase 2 dei voli di EasyJet. Dal 15 giugno la compagnia aerea riaccenderà i motori dei propri velivoli in Italia. La ripresa sarà graduale, ha sottolineato EasyJet: si inizierà con i voli nazionali in otto aeroporti che collegheranno Milano Malpensa, Palermo, Catania, Bari, Napoli, Lamezia Terme, Cagliari e Olbia. Ma è previsto anche un collegamento internazionale da Brindisi a Ginevra.
La compagnia riprenderà un po’ alla volta le rotte, ha aggiunto, man mano che le restrizioni saranno allentate e in linea con la domanda di viaggio da parte dei propri clienti. EasyJet ha assicurato anche che verranno adottate tutte le misure necessarie, come l’obbligo per i passeggeri e il personale di cabina e di terra di indossare la mascherina e la sospensione del servizio di ristorazione. Inoltre, tutti gli aerei saranno dotati di dispositivi sanitari di scorta, tra cui mascherine, guanti e disinfettante per le mani, a disposizione di passeggeri ed equipaggio, in caso di necessità.
I velivoli saranno quotidianamente sottoposti a una pulizia approfondita, oltre a quella prevista normalmente, e a una sanificazione integrale della cabina che garantisce la protezione delle superfici dai virus per almeno 24 ore. Le norme sono state definite in accordo con l’Organizzazione internazionale dell’aviazione civile (Icao) e l’Agenzia europea per la sicurezza aerea (Easa), rispettando le indicazioni del governo e in linea con le norme di tutela della salute.
Gli aerei di EasyJet, ha aggiunto la compagnia, sono anche già dotati di una tecnologia di filtraggio: i filtri antiparticolato ad alta efficienza purificano il 99,97% dei contaminanti presenti nell’aria della cabina, compresi virus e batteri e permettono di cambiare l’aria della cabina ogni 3-4 minuti. Si tratta degli stessi sistemi di filtraggio utilizzati negli ospedali.
“Siamo molto contenti di poter finalmente tornare a volare in Italia, anche se inizialmente con un numero ridotto di collegamenti”, ha commentato Lorenzo Lagorio, country manager di EasyJet Italia. “Il trasporto aereo – ha aggiunge – è un servizio fondamentale e svolgerà un ruolo cruciale nella ripresa dell’economia del Paese, consentendo la mobilità di persone e aziende”.