Giovani medici e specializzandi si sono dati appuntamento a piazza Montecitorio per chiedere al governo di eliminare la riforma del percorso di specializzazione post laurea, in un contesto dove oggi c’è “un imbuto formativo unico al mondo che vede 6000 medici specializzati e dunque medici a tutti gli effetti senza prospettiva”. Al sit-in molti i politici presenti e quando rappresentanti del centrodestra hanno preso la parola è partita la contestazione. “Vergogna, avete devastato la sanità, siete voi i responsabili, vergogna”, urlano i giovani medici durante l’intervento di Mariastella Gelmini. E quando prende la parola il deputato della Lega, Luca Toccalini, le contestazioni continuano “sono morti 16o medici, non avete la coerenza per parlare, lasciateci la piazza”.
“Siamo qui per parlare non credo ci sia bisogno di dare sceneggiate” replica il deputato leghista, che, terminato il suo intervento si confronta con i medici, i quali contestano il sistema lombardo “che avrà anche gli ospedali più fighi ma se non hai soldi non puoi curarti”. A Toccalini vengono anche riportate le parole di Giancarlo Giorgetti sui medici di base “sono tra quelli che sono morti in maggior numero, lei lo sa questo?”.