Tesla raggiunge due degli obiettivi prefissati e il suo amministratore delegato, Elon Musk, che di solito non percepisce stipendio, sblocca la prima parte del suo salario dal valore totale di 55 miliardi di dollari. Nel 2018 l’imprenditore miliardario, infatti, aveva deciso di essere pagato in 12 tranche che avrebbe ottenuto solo nel caso in cui l’azienda avesse raggiunto gli obiettivi prefissati.
All’inizio di maggio Tesla ha soddisfatto la prima delle due condizioni della prima tranche: il valore medio dell’azienda in Borsa ha superato i 100 miliardi di dollari per sei mesi. Giovedì 28, l’azienda ha raggiunto anche la seconda condizione: Tesla ha conquistato i 20 miliardi di dollari di ricavi. Si tratta di un piccolo passo, in confronto alla ambizionedi aumentare il valore di mercato di Tesla fino a 650 miliardi di dollari nel decennio.
Ora Musk potrà acquistare 1,6 milioni di azioni di Tesla a 350,02 dollari l’una contro il valore corrente di 805,81 dollari per azione. Se vendute, le azioni potrebbero fruttare un guadagno di oltre 775 milioni di dollari. Tuttavia, l’amministratore dovrà conservarle per almeno cinque anni.