Dalle indagini è emerso che la donna era sola a casa, con lei c'era solo il suo pappagallo che era solito ripetere tutto quello che diceva la padrona e così ha fatto anche in questo caso
Un pappagallo ha assistito alla violenza subita e poi all’omicidio della sua padrona e per questo ora è stato chiamato a testimoniare in tribunale nel processo contro i due uomini accusati del delitto. Si tratta del caso Elizabeth Toledo, trovata morta a San Fernando, in Argentina, nel 2018: donna è stata stuprata e poi uccisa prima che un poliziotto di pattuglia nella zona sentisse le grida e scoprisse il suo corpo ormai privo di vita.
Dalle indagini è emerso che la donna era sola a casa, con lei c’era solo il suo pappagallo che era solito ripetere tutto quello che diceva la padrona e così ha fatto anche in questo caso all’arrivo dell’agente intervenuto per primo sulla scena del crimine. Per questo ora è stato chiamato a testimoniare in tribunale: dal giorno dell’omicidio infatti, l’uccello continua a ripetere le ultime parole pronunciate da Elizabeth prima di morire, grida disperate e richieste di aiuto. Sul banco degli imputati ci sono il 51enne Miguel Rolon e il 62enne Jorge Alvarez: tracce del loro Dna sono state trovate sul cadavere della vittima, oltre a un’altra serie di prove che sembrano incastrarli.