Nicolas Vaporidis, attore e produttore cinematografico di origine Greca, ha spiegato all’Adnkronos il suo punto di vista sulle decisioni della Grecia quanto alla regolamentazione del turismo dall’Italia: “Non è certo per una forma di razzismo nei confronti degli italiani né per una forma di esclusione ma semplicemente per precauzione. E’ una decisione che serve a tutelare sia loro che noi. I Greci non sono dei pazzi, credo che ci siano delle esigenze importanti a tutela della salute dei cittadini”, ha detto. Secondo l’attore “pensare che sia una forma di razzismo è una follia” e così anche le parole del governatore Zaia, che ha definito la decisione della Grecia “allucinante”, sono per l’attore “come proiettili“. Vaporidis ha invitato ad abbassare i toni, non solo per quanto riguarda Zaia ma tutta la classe politica: “Le accuse di razzismo fanno male a chi li riceve e fanno male agli italiani ”.
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