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Coronavirus, in Svezia oltre mille contagi per il terzo giorno di fila. “Registrati tra i giovani e nell’ovest del Paese”

Ad annunciare l'aumento è stato Anders Tegnell, l'epidemiologo che nei giorni scorsi ha ammesso gli errori nella strategia nazionale contro Covid-19 che lui stesso ha delineato

Oltre 4mila casi di contagio solo negli ultimi tre giorni, registrati soprattutto nell’ovest del Paese e tra giovani. Nella Svezia che ha deciso di non imporre il lockdown ai suoi cittadini durante la pandemia coronavirus, sono 1.056 le nuove infezioni conteggiate nelle ultime 24 ore, dopo le 1084 di ieri e le oltre duemila di mercoledì. Ad annunciare l’aumento è stato Anders Tegnell, l’epidemiologo che nei giorni scorsi ha ammesso gli errori nella strategia nazionale contro Covid-19 che lui stesso ha delineato. L’agenzia sanitaria nazionale ha inoltre precisato che la crescita dei casi non può essere interamente spiegata con la maggiore quantità di test effettuati ma ha anche aggiunto che il numero dei decessi e delle persone ricoverate in terapia intensiva continua a diminuire.

Malgrado questa ripresa dei contagi, il premier, Stefan Lofven, ha annunciato oggi in conferenza stampa che la Svezia allenterà a partire dal 13 giugno le restrizioni sugli spostamenti interni non considerati essenziali. “Questa decisione non implica che il pericolo è superato. Non significa che la vita riprenderà normalmente ed altre restrizioni restano in vigore”, ha dichiarato. “Se la curva dei pazienti gravi ricomincia a salire, ci saranno nuove restrizioni“, ha aggiunto. Il paese ha registrato 41.883 casi di contagio. La Svezia non ha adottato le misure di chiusura imposte negli altri paesi ma ha introdotto misure volontarie di distanziamento sociale e di igiene. Oggi nel paese ci sono stati altri 20 decessi, per un totale di 4562 morti dall’inizio dell’epidemia.