Altro sondaggio e altra batosta per il presidente americano Donald Trump, a cinque mesi dal voto per le Presidenziali nelle quali sfiderà il candidato democratico Joe Biden nella corsa alla Casa Bianca. Gli ultimi dati pubblicati sono quelli della Cnn che, nel pieno delle proteste per la morte di George Floyd e con il coronavirus che tiene ancora il Paese in stato d’emergenza, danno l’ex vicepresidente dell’amministrazione Obama ben 14 punti in vantaggio rispetto al repubblicano (55% contro il 41% di Trump), un distacco mai registrato fino ad ora e un consenso, quello del Dem, che Hillary Clinton non ha mai raggiunto quando ha sfidato il tycoon nel 2016: mentre lui ha registrato almeno il 50% in tre sondaggi in una sola settimana (Abc News/Washington Post, Monmouth University e Npr/Pbs NewsHour/Marist College), l’ex candidata aveva una media del 42% e in nessun sondaggio aveva toccato il 50%.
A pesare è anche la valutazione degli intervistati sui quattro anni del magnate americano alla Casa Bianca: solo il 38% dice di approvare l’operato presidenziale, mentre il 57% lo boccia. Si tratta del peggior rating dal gennaio 2019, analogo a quello di Jimmy Carter e George H.W.Bush negli anni in cui non riuscirono ad essere rieletti.
Dopo settimane di batoste nei sondaggi, il presidente ha deciso di rispondere ai dati pubblicati attaccando la Cnn: “I sondaggi della Cnn sono falsi come le loro notizie. Stessi numeri, e peggio, contro la corrotta Hillary. I Dem distruggeranno l’America!”, ha scritto su Twitter.