Millecinquecento metri di dislivello, con “muri” di 55-60 gradi di inclinazione (140-170%). La discesa con gli sci lungo il seracco della Poire, sul ghiacciaio Brenva del Monte Bianco, fatta da Edmond Joyeusaz è destinata a restare nella storia. La guida e sciatore estremo classe ’58 ha affrontato il versante italiano della montagna più alta delle Alpi lo scorso 25 maggio. “È stata la discesa più difficile della mia carriera – ha detto lui – la neve poteva collassare in ogni momento. In alcuni punti il passaggio era obbligato tra rocce verticali e tunnel di ghiaccio”. Sullo stesso versante, a partire dagli anni Settanta, si sono cimentati i più grandi sciatori: da Heni Holzer a Patrick Vallençant e Anseme Baud fino a Gianni Comino.

Video Youtube/Grivel

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