Prima lo spot per una serie televisiva in cui annunciava il ritorno della monarchia (per finta) e poi ora l’annuncio della discesa in campo “per il futuro dell’Italia” con un nuovo progetto politico, questa volta assolutamente vero. “La fase di confinamento, assieme al drammatico momento in cui sta vivendo il Paese, mi ha dato una spinta in più per lanciare il progetto dove voglio mettere insieme persone di altissimo livello che l’Italia ha per tracciare un percorso utile al mio Paese”. Emanuele Filiberto spiega così in un’intervista a Il Tempo il suo progetto “Più Italia” che lancerà il prossimo 11 giugno e che coinvolge anche la figlia Vittoria e il nipote dell’ex presidente francese François Mitterrand, Frédéric Mitterrand, già ministro francese della Cultura.
“L’Italia del Made in Italy è sinonimo di talento e di velocità, quella dell’amministrazione pubblica è una tartaruga che se ne infischia dell’attesa sofferente dei nostri cittadini. Quella del tempo è la dimensione decisiva: per uscire dalla crisi per battere la concorrenza internazionale – dice l’erede di Casa Savoia -. ‘Futuro’ è diventata una parola sconosciuta all’orizzonte dei partiti. Mentre è la più importante risorsa che l’azione politica deve mettere a disposizione dei cittadini”.
“Oggi come oggi non sto pensando alla politica -puntualizza il principe Emanuele Filiberto- sto pensando a un progetto che ovviamente sottoporrò alla politica la quale deciderà cosa fare. Di certo, io farò di tutto affinché questo progetto si realizzi per il bene del mio Paese. In questi tempi molto difficili serve unità nazionale. Tutti, in sostanza, dobbiamo fare qualcosa per il nostro Paese. Questa è la mia politica, non quella partitica. Quest’ultima lasciamola fare a chi fa slogan e selfie – prosegue -. È indispensabile pensare al futuro e quindi avere una visione del Paese a lungo termine. Non pensare all’Italia di oggi che è quella che è. Ed è proprio quello che manca alla politica, la visione a lungo termine con progetti che diano speranza ai cittadini e soprattutto ai giovani”, aggiunge Emanuele Filiberto.
“Qui e ora” è il motto della sua “Più Italia”, che “intende suonare la sveglia ad un Paese ingarbugliato dalla troppa burocrazia“. Il primo appuntamento è con un webinar in programma 18 di giovedì 11 giugno. Il tema: l’economia. Con il coordinamento di Giuliano Noci (prorettore del Politecnico di Milano) ne parlano: Ennio Doris – Presidente Banca Mediolanum, Frederic Mitterand – già Ministro della Cultura di Francia, Carlotta Pignatti Costamagna – Presidente Pellan italia, Mauro Porcini – Ced Pepsi Co. David Quammen – Filosofo e Scrittore Daniele Rossi – Consigliere Delegato Confagricoltura per la Ricerca & Innovazione, Giordano Riello – Presidente NPlus Italia. Fabrizio Sammarco – Ceo ItaliaCamp.