Attualità

Fabrizio Corona, la Cassazione stabilisce che non deve tornare in carcere e lui esulta: “Vamos guerriero. E andiamo ca**o”

La Cassazione ha infatti annullato, con rinvio ad una nuova valutazione dei giudici della Sorveglianza, il provvedimento con cui i magistrati milanesi avevano stabilito che Fabrizio Corona avrebbe dovuto scontare in carcere di nuovo 9 mesi che aveva già scontato in affidamento terapeutico, tra febbraio e novembre 2018.

di Ilaria Mauri

“Ringrazio tutti quanti per i bellissimi commenti che mi sono arrivati per il grande sostegno che ho ricevuto, un abbraccio grandissimo di vero cuore e non ho ancora smesso di lottare”. Così Fabrizio Corona in un video – a torso nudo – postato sulle sue storie di Instragram ringrazia i suoi fan per il sostegno ricevuto. L’ex re dei paparazzi ha esultato per la decisione della Corte di Cassazione che ha annullato l’ordinanza che rischiava di farlo tornare in carcere per altri 9 mesi: “Hasta la victoria siempre. Vamos guerrero e andiamo cazzo“, aveva scritto entusiasta pubblicando una sua foto in Tribunale a Milano.

La Cassazione ha infatti annullato, con rinvio ad una nuova valutazione dei giudici della Sorveglianza, il provvedimento con cui i magistrati milanesi avevano stabilito che Fabrizio Corona avrebbe dovuto scontare in carcere di nuovo 9 mesi che aveva già scontato in affidamento terapeutico, tra febbraio e novembre 2018. Lo ha spiegato il suo legale, l’avvocato Ivano Chiesa, che aveva presentato il ricorso alla Suprema Corte con il difensore Antonella Calcaterra. Corona attualmente si trova in detenzione domiciliare nella sua abitazione. Lo scorso dicembre, infatti, l’ex ‘re dei paparazzi’ per la terza volta nel giro degli ultimi anni era uscito dal carcere ed era passato in detenzione domiciliare in una comunità terapeutica.

A fine aprile 2019 la Sorveglianza aveva deciso di revocare l’affidamento terapeutico per le cure dalla dipendenza dalla cocaina concesso all’ex agente fotografico nel febbraio 2018 e poi sospeso a fine marzo dello stesso anno, col ritorno in carcere, date le continue violazioni delle regole. I giudici avevano anche stabilito che l’ex ‘re dei paparazzi’ doveva anche scontare nuovamente gli ultimi quasi cinque mesi passati in affidamento, in sostanza annullati dai giudici. E avevano salvato quel periodo tra febbraio e novembre 2018, ma la Procura generale ha chiesto la revoca anche di quei nove mesi per Corona. La Cassazione ha annullato con rinvio la prima decisione della Sorveglianza e nel novembre 2019 è arrivato il nuovo provvedimento dei magistrati milanesi che ha accolto la richiesta della Procura generale.

Ora, invece, dopo il ricorso della difesa la ‘palla’ torna nuovamente alla Sorveglianza. I legali di Corona hanno sempre spiegato che non c’erano “i presupposti di fatto” per annullare anche quei nove mesi già scontati, anche perché nella nota vicenda dei contanti trovati nel controsoffitto era arrivata un’assoluzione nel merito, confermata anche in appello e poi diventata definitiva.

Visualizza questo post su Instagram

HASTA LA VICTORIA SIEMPRE.VAMOS GUERRERO.E ANDIAMO CAZZO.

Un post condiviso da Fabrizio Corona (@fabriziocoronareal) in data:

Fabrizio Corona, la Cassazione stabilisce che non deve tornare in carcere e lui esulta: “Vamos guerriero. E andiamo ca**o”
Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo
Playlist

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione