Nella settimana dell’inizio della fase 3 dell’emergenza sanitaria, le intenzioni di voto fotografate nel sondaggio Ixè per Carta Bianca mostrano una sostanziale “stabilità dei rapporti di forza tra l’area di governo e l’opposizione del centrodestra”. Non si conferma il rimbalzo positivo della Lega, che era stato invece registrato la settimana precedente: il partito di Salvini si ferma al 25% con un calo dello 0,3, compensato dai lievi consolidamenti di Fratelli d’Italia (dal 14,3 al 14,4%) e Forza Italia (Dal 7,4 al 7,6%). Redistribuzione dei consensi anche nella compagine di governo, con il Pd (21,4%) che recupera lo 0,5 per cento e i renziani di Italia Viva (1,9%) in crescita dello 0,4. In flessione il M5s dal 17,5 dal 17,2% e la Sinistra dal 2,4 dal 2%.
Per quanto riguarda invece l’ipotesi di una lista Giuseppe Conte, in caso di elezioni anticipate, in questo momento raccoglierebbe il 12,1% dei consensi. Il sostegno arriverebbe in prevalenza dal M5s (3,7 per cento) e dal centrosinistra (2,5 dal Pd e o,9 da altre forze del centrosinistra), ma con una buona capacità di attrarre voti anche dal centrodestra (2 per cento) e dall’area dell’astensione (3%). Questo potenziale, osserva l’istituto Ixè, si accompagna a una piccola, ma ormai confermata da circa un mese, erosione del gradimento del governo (55%): si sconta il relativo aumento delle critiche sulla gestione della pandemia: il 61% giudica positivo l’operato del governo nell’emergenza, ma tale quota un mese fa raggiungeva il 71%.
Stessa tendenza anche per la fiducia di Conte che, rispetto a sette giorni fa, perde due punti (dal 59 al 57%). Per quanto riguarda i consensi nei leader, seguono: Giorgia Meloni (in calo di 1 punto, dal 34 al 33%) e Matteo Salvini stabile al 30. Perdono entrambi due punti Luigi Di Maio e Nicola Zingaretti (dal 27 al 25%). In coda: cresce Silvio Berlusconi (dal 22 al 23), mentre è stabile in ultima posizione col 10 per cento dei consensi Matteo Renzi.
Infine, l’istituto Ixè ha provato a sondare gli intervistati sugli effetti pratici dell’emergenza coronavirus. Per quanto riguarda la app Immuni contro i contagi, il 52% delle persone interpellate dichiara di non avere alcuna intenzione di scaricarla. Mentre, osserva Ixè, “gli effetti sul turismo della pandemia sono tangibili: solo un terzo degli italiani, al momento, manifesta l’intenzione di andare in vacanza, mentre la metà ha già la certezza di non partire e il 17% non sa ancora cosa farà”.