Google ha avviato la distribuzione della funzione di cancellazione del rumore per gli utenti G Suite Enterprise e G Suite Enterprise for Education che utilizzano il programma di videochiamate Google Meet.
Se durante la pandemia avete avuto figli a casa che ogni giorno facevano videochat di classe per la didattica a distanza o avete dovuto partecipare a riunioni di lavoro affollate, sapete bene che spesso capirci qualcosa è difficile con tutto quel vociare. Fortunatamente però Google Meet ha cominciato a rendere disponibile la funzione di cancellazione del rumore per gli utenti G Suite Enterprise e G Suite Enterprise for Education. Ad annunciarlo è Serge Lachapelle, direttore della gestione dei prodotti di G Suite, in una lunga intervista rilasciata a VentureBeat durante la quale è stato spiegato e mostrato il suo funzionamento.
La cancellazione dei rumori di fondo durante le videochiamate debutterà prima nella versione Web e poi in quella mobile, sia per Android che per iOS e sarà attiva per impostazione predefinita, anche se l’utente potrà ovviamente decidere di disattivarla, recandosi nelle impostazioni. Il tutto è gestito da algoritmi di intelligenza artificiale, addestrati per riconoscere voce e altri suoni.
Lachapelle ha anche sottolineato che, sebbene ci saranno dei miglioramenti nel tempo, la società non utilizzerà le riunioni esterne dei propri utenti per addestrare l’algoritmo, nemmeno quelle registrate. Verranno utilizzati i canali interni e l’assistenza clienti per capire dove il software non ha funzionato per poter migliorare il riconoscimento dell’AI.
Google ha deciso inoltre di inserire l’elaborazione nel cloud. Questo dovrebbe consentire di avere la stessa esperienza utente a prescindere dal dispositivo che si sta utilizzando. Quanto alla privacy, Lachapelle sottolinea che i dati vengono crittografati e non sono mai accessibili al di fuori del processo di cancellazione del rumore. Stando a quanto riferito, la funzione sarà in grado di eliminare rumori come gli schiamazzi e i pianti dei bambini, l’abbaiare di un cane, gli applausi e altre interferenze che potrebbero disturbare la riunione. La distribuzione ha già avuto inizio, ma come sempre il roll-out avverrà in maniera graduale. Non sono state rilasciate informazioni circa il debutto per tutti gli altri utenti e per la versione mobile di Google Meet.