Ferite quattro persone, fra cui due bambini e la preside della scuola. L'aggressore 22enne è stato poi ucciso dalla polizia. Al momento non sono chiari i motivi dell'attacco
È stato ferito a morte dalle coltellate inferte da un uomo di 22 anni, poi ucciso dalla polizia, nel tentativo di difendere i bambini. Il vicedirettore di una scuola elementare a Vrutky, nella regione di Martin, nel nord ovest della Slovacchia è la vittima dell’aggressione avvenuta questa mattina ad opera di un giovane, che ha attaccato una classe di bimbi con un coltello. Due bambini e due adulti sono rimasti feriti, e sono stati trasportati nell’ospedale di Martin. Secondo un testimone, l’aggressore era un uomo che forniva i rinfreschi e gli spuntini per il distributore automatico della scuola, nonché ex allievo. “Nessuno era venuto ad aprirgli, quindi ha abbattuto la porta ed ha cominciato a pugnalare con il coltello“, ha detto una testimone. Al momento non sono chiari i motivi del gesto.