Ha fatto molto discutere la nuova iniziativa politica di Emanuele Filiberto che con il progetto “Più Italia” ha coinvolto anche la figlia Vittoria e il nipote dell’ex presidente francese Francois Mitterrand, Frederic Mitterrand. Ma il principe stesso ha messo le mani avanti su una eventuale discesa in campo e lo ha fatto a La Zanzara su Radio24: “Dalla politica italiana voglio tenermi lontano, in Parlamento non ci andrei mai. Voglio solo far circolare alcune idee”.
“Ci sono persone molto più in gamba di me – ha continuato Emanuele Filiberto – che ne sanno molto di più, e loro dovrebbero andare in Parlamento. Oggi ci sono troppe persone in Parlamento, andrebbero tagliate”. Nonostante questo Emanuele Filiberto ha le idee molto chiare sulla gestione della pandemia in Italia da parte del premier Conte: “Cinque per le idee e zero per l’esecuzione delle idee”. Il discorso si sposta poi sulle vicende americane e le proteste contro la politica, in seguito all’arresto e alla morte dell’afroamericano George Floyd, immobilizzato da un agente della polizia. Trump non mi piace, non è elegante – ha affermato – Quello che è successo in America è grave, ma da entrambi i lati. Dal lato del poliziotto, ma anche dal lato della violenza che ha scatenato”. In Parlamento Laura Boldrini si è inginocchiata: “È stato un gesto ridicolo. Io mi sono inginocchiato davanti al Papa. Ne ho conosciuti tre e mi sono sempre inginocchiato con gran rispetto. Poi devo dirvi che mi inginocchio anche davanti ad una bellissima donna. Inginocchiarsi nel parlamento italiano lo trovo ridicolo”.
Infine Giuseppe Cruciani ha alleggerito un po’ l’intervista con una domanda secca ed inaspettata, ma la risposta non si è fatta attendere. Cruciani ha chiesto, infatti, se il principe preferisse la parte intima delle donne col pelo o rasata?: “Io amo la donna vera, quella che se la tiene. – ha rivelato Filiberto – Sono molto felliniano su questo punto. Nelle case reali però funziona la ceretta al miele. Una ceretta molto speciale con miele di api dell’Himalaya. Si fanno tutti la ceretta col miele dell’Himalaya”.