Per sfuggire all’incendio divampato questa mattina nel suo appartamento, una donna di 34 anni si è lanciata nel vuoto dalla finestra insieme alla figlia di otto mesi. È accaduto a Torino in via Rondissone: dai quattro piani dell’edificio, invasi dal fumo, sono state evacuate 15 famiglie. Gravissima la bambina, sottoposta a un delicato intervento neurochirurgico per le lesioni subite nella caduta. Soccorsa anche una donna di 80 anni che è rimasta intossicata, ma non è in pericolo di vita.

In base alle prime ricostruzioni, le fiamme si sarebbero sviluppate nell’ascensore, un vecchio impianto ancora in legno e da lì si sarebbero propagate sul piano, riempiendo lo stabile con il fumo. Sul posto stanno operando diverse squadre dei vigili del fuoco. La madre è stata portata in codice rosso all’ospedale San Giovanni Bosco: nella caduta la donna ha riportato numerose fratture e sta per entrare in sala operatoria. La bimba – anche lei in codice rosso – è stata portata al Maria Vittoria, da dove potrebbe però essere trasferita all’ospedale infantile Regina Margherita perché ha riportato un grave trauma neurologico ed è stata intubata e sedata.

A dare l’allarme un vicino di casa, che ha chiamato il 118: “Abito di fronte, mi sono voltato e ho visto una persona cadere dal balcone”. “Forse si è buttata per lo spavento“, dicono i parenti della donna, in attesa di notizie. Il padre della bambina non era in casa.

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