Ha ingoiato un piccolo amo da pesca rimasto nell’impasto delle polpette di polpo. Questo quanto accaduto nel novembre 2019 a una donna di Lecce durante un pranzo in un ristorante di Porto Cesareo. La donna venne subito trasportata in ospedale e messa in rianimazione e la grave infezione la portò a un lungo periodo di riabilitazione. Da lì, un esposto in Procura che ha dato vita all’inchiesta per lesioni gravi. E l’inchiesta ha indicato sei responsabili di quanto accaduto: titolare del ristorante e cuoco ma anche quattro medici che avrebbero dovuto indicare la terapia giusta. Il cuoco, che pare non fosse in servizio quella sera, e il titolare nel ristorante sono stati già sentiti, ora tocca ai medici indicati dalla donna tra i quali un otorino-laringoiatra dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce, un radiologo del Fazzi ed il medico di base.