“Qualsiasi opinione della famiglia merita rispetto” ma lo meritano “anche gli sforzi del governo italiano che sono stati sempre incessanti per chiedere in ogni occasione possibile l’accertamento della verità nei confronti dell’Egitto”. Così il premier Giuseppe Conte al termine della prima giornata degli Stati Generali commenta le parole dei genitori di Giulio Regeni, il ricercatore torturato e ucciso nel 2016. Ieri Paola e Claudio, durante la trasmissione Propaganda Live in onda su La7, hanno lanciato un duro attacco allo Stato, definendolo “traditore”. Il premier ha poi annunciato che la prossima settimana sarà ascoltato dalla Commissione Regeni, “per questo permettetemi una doverosa cautela”.