Quando la first lady, subito dopo l'elezione del marito, restò a New York, in molti parlarono dei presunti tradimenti di lui come causa della scelta ma oggi il premio Pulitzer Mary Jordan scrive sul Washington Post scrive che la ragione fu un'altra: la rinegoziazione del contratto matrimoniale
In molti ricorderanno che quanto Donald Trump fu eletto Presidente degli Stati Uniti, Melania non lo seguì immediatamente alla Casa Bianca ma decise di restare a New York con il figlio Barron. In molti parlarono dei presunti tradimenti di lui come causa della scelta ma oggi il premio Pulitzer Mary Jordan scrive sul Washington Post scrive che la ragione fu un’altra: la rinegoziazione del contratto matrimoniale. Insomma, ragioni economiche e l’esigenza da parte di Melania di avere più garanzie proprio per Barron, ultimo figlio di Donald. “Temeva di essere tagliata fuori dalla gestione del business di famiglia, passato nelle mani di Donald Jr ed Eric Trump. Senza contare l’attivismo di Ivanka Trump, la pupilla del presidente”, scrive la giornalista. Ecco quindi che Melania scelse la via “dura”: la stampa di tutto il mondo parlava di separazione e la cosa non giovava certo all’immagine neo eletto Presidente. Da qui, una velocizzazione nella “procedura” di ridefinizione dell’accordo.