La giovane stava scalando insieme a un gruppo di otto persone una falesia di Saint Pancrasse - Luisset, nelle vicinanze di Grenoble. Le autorità francesi hanno avviato un'indagine per verificare le cause dell'incidente mortale
È morta a soli 16 anni Luce Douady, giovane talento dell’arrampicata sportiva, dopo essere precipitata per 150 metri durante una scalata alla falesia di Saint Pancrasse-Luisset nelle vicinanze di Grenoble, in Francia. L’incidente è avvenuto ieri, riporta il giornale Le Daphine, durante un allenamento insieme a un gruppo di otto persone. Le autorità francesi hanno avviato un’indagine per verificare le cause dell’incidente mortale.
La giovane, che aveva conquistato numerosi trofei a livello giovanile, si era appassionata sin da piccolissima all’arrampicata sportiva, dimostrando un talento fuori dalla norma. L’anno scorso al Climbing stadium di Arco, in Trentino-Alto Adige, la Douady aveva conquistato la scena in occasione dei Campionati Mondiali di arrampicata giovanile, conquistando la medaglia d’oro nella categoria Boulder – Youth A Women. Dopo un eccellente quinto posto nel suo debutto in Coppa del mondo boulder senior a Vail (Usa), la 16enne si era guadagnata anche la medaglia di bronzo al Campionato europeo di arrampicata lead a Edimburgo, in Scozia.