“Oggi non sto bene“. Vittorio Sgarbi non ha trattenuto le lacrime e si è lasciato ad uno sfogo personale in diretta a Io e te. Il critico d’arte è stato infatti ospite del contenitore pomeridiano di Rai 1 condotto da Pierluigi Diaco e si è raccontato a tutto tondo, dall’infanzia fino ad oggi. “Ieri è morto Giulio Giorello, un amico. Era stato ricoverato per covid, poi era stato dimesso – ha spiegato-. Ma forse ha aggravato le sue condizioni. Non doveva morire“, ha detto Sgarbi senza nascondere le lacrime.
Poi ha parlato dell’infarto che lo ha colpito qualche tempo fa, rivelando: “Ho avuto l’intuizione di andare dal medico più vicino. Mi hanno detto che se avessi aspettato un’altra mezz’ora sarei morto. Dopo l’intervento, ho scritto subito un articolo d’arte per il Corriere della Sera e il caporedattore mi ha risposto: ‘Ma non eri morto?’. Mi vennero a trovare un sacco di persone, da Stefano Bonaccini a Silvio Berlusconi, era diventata una festa. Una volta superato il pericolo, non bisogna fare le vittime”, ha concluso Vittorio Sgarbi.