Pieno appoggio al premier e un augurio per il suo impegno in Unione europea, dove venerdì parteciperà al Consiglio europeo. Renzi interviene in Senato ed elogia Giuseppe Conte per il suo “intervento pienamente condivisibile”, che, dice “mi permette di offrire un contributo in vista dell’appuntamento di venerdì”. Così partendo da un in bocca al lupo ai maturandi, il leader di Italia viva, parla di un altro “esame di maturità in presenza”, quello “della classe dirigente al livello europeo”. “Il virus ha cambiato il linguaggio della geopolitica – spiega l’ex premier – E in questo scenario (di cambiamenti ndr.) l’Unione europea ha battuto un colpo. Lo ha fatto con la Bce, con il Recovery Fund e con il programma Sure, lo ha fatto con tutti i vari punti oggetto della vostra discussione”. In questi mesi, continua Renzi, le donne al vertice, “come Angela Merkel, Cristine Lagarde e Ursula von der Leyen, hanno dimostrato che quando le donne guidano determinate istituzioni svolgono un ruolo superiore anche a quello degli uomini”. Poi Renzi torna a elogiare Conte: “Noi oggi abbiamo un problema, ed è essere conseguenti a ciò che abbiamo detto – spiega – ad esempio essendo capaci di fare un esame di maturità a casa nostra, sbloccando come lei ha più volte detto, e noi siamo dalla sua parte, il piano infrastrutture..Le do atto che negli ultimi mesi molti degli impegni che lei ha preso stanno diventando realtà, ma la scommessa di fondo è quella di avere una visione delle cose”. Nell’intervento, poi, dopo un passaggio sul sovranismo in Europa, Renzi torna sulla maturità e sull’impegno del premier in Europa, e conclude: “Signor presidente per le nuove generazioni non c’è la domanda ‘com’è l’Europa’, perché è casa nostra. Siamo all’altezza dei sogni della generazione del 2001. Si faccia valere presidente siamo con lei”.
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