Viagogo, Stubhub e Mywayticket sono state sanzionate per più di 5 milioni di euro per aver rivenduto biglietti di eventi e concerti a un prezzo superiore al prezzo nominale. L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom) ha multato le tre piattaforme per un totale di 5 milioni e 580mila euro, diffidandole anche da avere ulteriori comportamenti in violazione delle disposizioni di legge. Nello specifico, Viagogo dovrò pagare 3 milioni e 700mila euro, Stubhub un milione e 750mila e Mywayticket 130mila.
Dalle indagini dell’Agcom, in collaborazione con la Guardia di finanza e della Polizia Postale, è emerso che il costo dei biglietti per spettacoli e concerti proposto dalle tre piattaforme sui rispettivi siti era superiore rispetto al prezzo nominale. Le violazioni riguardano il periodo da marzo a settembre 2019 e sono state rilevate per i concerti di Vasco Rossi, Ennio Morricone, Jovanotti, Eros Ramazzotti, Elton John, Jack Savoretti, Def Leppard, Elisa, Laura Pausini e Biagio Antonacci, The Giornalisti, e gli spettacoli di Maurizio Battista.
Le società, che hanno tutte sede in paesi extra Unione europea, erano pienamente consapevoli che ciò che veniva venduto/acquistato sui proprio canali violava la norma in vigore. Secondo l’Agcom, poi, attraverso le proprie piattaforme online, le aziende non si limitavano a connettere i potenziali venditori e acquirenti al solo fine di facilitare le transazioni economiche. Anzi, l’obiettivo era anche quello di promuovere gli eventi, con la finalità di massimizzare il numero e il prezzo dei biglietti venduti, ponendosi così anche in concorrenza con i venditori nel mercato primario e con gli organizzatori di eventi.
Recentemente Viagogo ha acquisito StubHub al prezzo di 4.05 miliardi di dollari “in cash”, al fine di creare un player globale sul mercato. La fusione è oggetto di indagine da parte delle autorità antitrust inglesi.
