Esasperato dagli ingorghi che tracimano dalla rete autostradale ligure, andando a congestionare completamente anche il suo paese, il sindaco di Arenzano, Luigi Gambino, ha deciso di denunciare Autostrade per l’Italia e il Ministero dei Trasporti per “danno economico, di immagine e ambientale”. Da quando, al termine del lockdown, Aspi ha iniziato a predisporre lavori urgenti di manutenzione sulle gallerie, un traffico già fortemente rallentato dal crollo del viadotto Morandi è risultato “insostenibile” per il sindaco che ci tiene a precisare “che è sempre stato critico in orari e giornate di punta, a causa del traffico intenso in direzione Genova, ma che ora ha superato ogni limite di sopportazione”. Se per andare a Genova da Arenzano ci volevano tra i 20 e i 30 minuti, ora i tempi sono almeno triplicati, al netto dei frequenti incidenti che peggiorano la situazione con picchi di 3-4 ore per percorrere, imbottigliati, meno di 20 chilometri. Scopo della denuncia è quello di “dare un segnale e coinvolgere altri sindaci nella speranza quanto meno di avere un accelerazione dei lavori e poter tornare ad accogliere degnamente i turisti che sono necessari all’economia dei nostri paesi di Riviera già fortemente in crisi dopo tre mesi di stop”.
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione