C’è la supervalutazione di terreni e proprietà immobiliari all’interno del Parco Grugnotorto di Cinisello Balsamo (Milano), aree destinate ad un centro commerciale e al parcheggio per la metropolitana, al centro dell’indagine che ha portato all’arresto dell’ex sindaca di Cinisello Balsamo (Milano) Siria Trezzi, di suo marito Roberto Imberti e di un imprenditore da parte dei militari della Guardia di Finanza di Paderno Dugnano. Il giudice, su richiesta del pm Salvatore Bellomo, ha disposto gli arresti domiciliari. Stando alle indagini l’imprenditore avrebbe ottenuto la valutazione grazie alla “compiacenza” di un ex assessore e un consigliere del Comune del milanese. Per questi ultimi due il giudice per le indagini preliminari di Monza ha disposto l’obbligo di firma). Per l’ex consigliere gli investigatori hanno documentato un scambio di denaro, mentre all’ex assessore sarebbe arrivata una promessa. Le indagini riguardano gli anni 2015-2018.
Eletta prima cittadina di Cinisello per il Pd dal 2013 al 2018, Trezzi è attualmente consigliere delegato a Mobilità e Servizi di rete della Città metropolitana di Milano.
La valorizzazione a beneficio dell’imprenditore, stando alle indagini della procura di Milano, sarebbe derivata dall’aver attribuito, in un caso, un notevole incremento degli indici edificatori su un’area di proprietà dell’imprenditore e, in un altro caso, nella rivalutazione in aumento di un terreno agricolo (da 6 milioni a 16 milioni di euro) grazie all’inserimento in un progetto urbanistico di ampliamento di un grosso centro commerciale. La Trezzi, secondo l’ipotesi della procura, avrebbe ottenuto dall’imprenditore la promessa di favori in ambito immobiliare. L’indagine è nata dallo stralcio di un’altra indagine per corruzione della procura di Milano. Sotto la lente di ingrandimento della procura di Monza, i progetti di riqualificazione dell’area dell’ex centro commerciale Auchan e quella del Pala K.