Seguendo il regolare susseguirsi delle giornate, anche grazie alla quarantena soft prevista dal nuovo protocollo, la Serie A 2019/20 arriverà in fondo, emettendo i propri verdetti. Lo farà in piena estate. Un’anomalia, dettata dall’emergenza coronavirus, ma non una novità assoluta nella storia del nostro campionato. Anzi, prima dell’istituzione del girone unico (stagione 1929/30) terminare il torneo nel periodo compreso tra fine giugno e agosto era una prassi consolidata. La stagione 1923/24 durò addirittura undici mesi. Dal 7 ottobre 1923 al 7 settembre 1924. Era l’era pionieristica del nostro calcio, degli scudetti in serie del Genoa e della Pro Vercelli. Il campionato era suddiviso in gironi, con un gruppo finale a decretare la squadra campione d’Italia. In totale furono ben nove i tornei che si chiusero in estate. Dall’adozione del girone unico gli scudetti d’estate sono stati appena 8 su 88 edizioni. Tra queste, spiccano quattro storie che meritano di essere raccontate.

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