Gli hanno scritto in tanti, e il presidente Giuseppe Conte ne ha scelti alcuni, in rappresentanza di tutti. Il premier, alla vigilia dell’ultimo giorno degli Stati generali a Villa Pamphilj, ha voluto ascoltare i cittadini, soprattutto imprenditori e piccoli commercianti in difficoltà nel post coronavirus. Così, scrive Conte, senza il filtro di associazioni di rappresentanza, il premier ha ascoltato Alessandra e Fabio, proprietari di un negozio di calzature a Firenze, e poi Romina e Daniela, che hanno attività dedicate ai servizi alla persona. E ancora, Bartolomeo, Matia e Cristina, che lavorano nel settore turistico tra Puglia Lazio e Abruzzo, e Roberto, ristoratore romagnolo, e Stefano, musicista dei Castelli romani, come si vede in un video pubblicato e realizzato dallo staff di Palazzo Chigi. Durante il ciclo di incontri di “Progettiamo il futuro“, durato otto giorni, il presidente del Consiglio ha voluto ascoltare tutti. Partendo dalle Istituzioni europee, sabato 13 giugno, il premier ha poi sentito le organizzazioni sindacali, quindi le associazioni di categoria, e poi, ancora, i rappresentanti delle parti sociali, e infine, i cittadini e i rappresentanti più giovani, come i Fridays for Future.

Video – Presidenza del consiglio dei ministri

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