Molti lo ricordano per Batman – sicuramente non i migliori film della saga dell’uomo pipistrello Batman Forever e Batman & Robin – ma Joel Schumacher, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, aveva diretto anche pellicole con molta più anima di quella che gli hanno sempre riconosciuto i critici: 8mm – Delitto a luci rosse con Cage e Phoenix, Il cliente da un’opera di Grisham con Sarandon e Lee Jones, Un giorno di ordinaria follia con Douglas e anche il Fantasma dell’Opera. A 80 anni l’artista è morto nella sua New York di tumore.
Prima di approdare dietro la macchina da presa aveva lavorato nella televisione e nel cinema come costumista, diventando poi anche sceneggiatore. Il suo debutto alla regia cinematografica è avvenuto con The Incredible Shrinking Woman (1981) con Lily Tomlin. Nel suo carnet ha diretto un altro film da un romanzo di Grisham, Il momento di uccidere. Nel 2011 ha diretto Nicolas Cage e Nicole Kidman nel thriller Trespass, apprezzato al Toronto International Film Festival. Pur non essendo particolarmente amato tra i critici cinematografici, ha ricevuto tre nomination agli Oscar. Aveva diretto anche alcuni episodi della serie Netflix House of Cards con Kevin Spacey. Le pellicole con protagonisti prima Val Kilmer e poi George Clooney non hanno mai scaldato il cuore dei fan della saga ambientata a Gotham city, ma il primo considerato il migliore ha compiuto proprio quest’anno 25 anni e forse è l’occasione giusta per rivederlo con uno sguardo nuovo.