L'evento, previsto per il 1 novembre, ogni anno richiama circa 50mila corridori da tutto il mondo, 10.000 volontari e un milione di fan lungo le strade della città. Numeri troppo rischiosi in una fase così delicata
È uno dei simboli della Grande Mela come la Statua della Libertà, i taxi gialli e i grattacieli. Ma quest’anno la maratona di New York, l’evento podistico più grande del mondo, è stata cancellata a causa del coronavirus.
La maratona, arrivata alla sua cinquantesima edizione, si sarebbe dovuta tenere il 1 novembre 2020. Ogni anno richiama circa 50mila corridori da tutto il mondo, 10.000 volontari e un milione di fan lungo le strade della città. Numeri troppo rischiosi, in un momento così delicato per una città che ha contato oltre 200mila casi e 17.591 vittime. Numeri che salgono notevolmente allargando lo sguardo all’intero Stato. Intanto la città prova a tornare alla normalità in vista dell’estate: il sindaco Bill de Blasio ha annunciato che dal primo luglio anche le spiagge cittadine potranno riaprire.