Un agente di polizia di 36 anni LAPD ha detto di aver trovato un tampone in una bevanda acquistata in uno Starbucks di Los Angeles. L’uomo avrebbe ordinato un frappuccino (una bevanda servita nella catena di bar statunitense) e solo dopo averne bevuto metà si sarebbe accordo del “contenuto”. I sindacati di polizia parlano di aggressione ad un ufficiale che definiscono “disgustosa” ma non è chiaro se il poliziotto fosse in divisa. Stando a Fox News avrebbe usato la carta di credito della polizia per pagare. È stata aperta un’indagine.