Una protesta coreografica e musicale per dire no ai tagli alla sanità. È la manifestazione andata in scena a Torino, sotto al palazzo della Regione Piemonte. La volontà, spiegano, è quella di far capire all’amministrazione a guida Alberto Cirio, la crisi a cui la sanità pubblica sta andando incontro, “nonostante l’impegno nella lotta al coronavirus”. “La sanità senza medici è come una banda senza strumenti”, è lo slogan dei medici in protesta che hanno esibito bandiere, striscioni ma anche strumenti musicali, appunto. Secondo una delle rappresentanti presenti in piazza, infatti, “dal pubblico si licenzia in media un medico al giorno“. Un esodo che porta molti a voler lavorare nel privato, o nella medicina territoriale.