Cronaca

Fase 3, Cei: “Stop all’obbligo di indossare la mascherina per gli sposi, l’eucarestia si potrà fare anche senza indossare i guanti”

A riferire le novità è la Conferenza Episcopale Italiana che dà notizia della risposta a dei quesiti sulle questioni posti dagli stessi vescovi al Ministero dell’Interno

Gli sposi potranno tornare a baciarsi sull’altare senza mascherine e non si dovranno più indossare i guanti per fare la Comunione. Cade l’obbligo, già da oggi, per i futuri coniugi di indossare la mascherina al momento della celebrazione e per il sacerdote si usare i guanti monouso al momento della distribuzione dell’eucarestia ai fedeli. Resta invece per il sacerdote l’indicazione di proteggere le vie respiratorie e di mantenere la distanza di almeno un metro dagli sposi.

A riferire le novità è la Conferenza Episcopale Italiana che dà notizia della risposta a dei quesiti sulle questioni posti dagli stessi vescovi al Ministero dell’Interno. Il Comitato Tecnico Scientifico, interpellato dal Viminale, osserva che, “non potendo certamente essere considerati estranei tra loro, i coniugi possano evitare di indossare le mascherine, con l’accortezza che l’officiante mantenga l’uso del dispositivo di protezione delle vie respiratorie e rispetti il distanziamento fisico di almeno 1 metro”. Il Cts ritiene anche che tale raccomandazione possa estendersi alla celebrazione del matrimonio secondo il rito civile o secondo le liturgie delle altre confessioni religiose.

Se la novità delle nozze riguarda la ristretta platea delle coppie che ha confermato il matrimonio nonostante le norme post-emergenza Covid, la rimozione dell’obbligo per i sacerdoti di indossare i guanti durante la distribuzione della Comunione riguarda invece tutti i fedeli. In merito alla richiesta di “derogare all’obbligo dei guanti al momento della distribuzione della Comunione”, il Comitato Tecnico Scientifico – riferisce ancora la Conferenza Episcopale Italiana – raccomanda che il sacerdote “proceda ad una scrupolosa detersione delle proprie mani con soluzioni idroalcoliche“. Si raccomanda anche ai fedeli di detergersi le mani prima di prendere l’ostia e comunque resta la raccomandazione degli esperti di continuare ad evitare la Comunione direttamente in bocca.