Montecitorio annuncia che “restituirà altri 80 milioni di euro allo Stato”. Il presidente della Camera Roberto Fico, su Facebook, ha scritto che la decisione è stata presa in serata “in Ufficio di Presidenza dove è stato approvato il bilancio di Montecitorio. Si tratta di risorse di cui, nelle prossime settimane, decideremo la destinazione, ma che come indicato in capigruppo, indirizzeremo a interventi connessi all’emergenza sanitaria”. Fico ricorda anche che così, da inizio legislatura, sono 265 i milioni di euro “che la Camera ha restituito al bilancio dello Stato” e sottolinea che la spesa complessiva della Camera rispetto all’anno precedente si riduce “di 1,2 milioni di euro”. Nel dettaglio, i risparmi comprendono “46 milioni di euro per il taglio dei vitalizi, 20 milioni per la riduzione delle pensioni più alte dei dipendenti e 40 milioni per lo stop all’aumento di indennità e rimborsi ai deputati”.
Sempre su Facebook anche il capo politico M5s, Vito Crimi, ricorda i 265 milioni di euro risparmiati dalla Camera in due anni, precisando che il Movimento “fino ad oggi, ha restituito ai cittadini 112 milioni di euro, grazie al taglio degli stipendi dei suoi portavoce”. “Al Senato, invece – conclude – ci ritroviamo ancora a combattere contro i vitalizi, quelli che eravamo riusciti a cancellare e che la casta ha pensato di salvare con un colpo di mano nella notte. Non molliamo, andiamo avanti a perseguire un uso dignitoso delle risorse pubbliche”. Tra i commenti anche quello del questore Francesco D’Uva: “Si parla di 80 milioni di euro che, invece di restare dentro il Palazzo, potranno essere spesi per tutti i cittadini”.