Ad accorgersi del corpo è stato il capotreno quando il convoglio è arrivato a Primolano, nel Vicentino: il cadavere di un 20enne era disteso sul tetto del vagone del treno, partito da Valsugana, in provincia di Trento.
Secondo una prima ricostruzione dell’incidente, il giovane sarebbe morto per un trauma cranico riportato facendo parkour, la disciplina estrema che consiste nel tentare di superare ostacoli con salti in velocità.
Sull’incidente, che ha provocato anche l’interruzione della tratta tra Trento e Primolano per alcune ore durante la mattinata di venerdì, indagano i carabinieri di Borgo e la polizia ferroviaria di Castelfranco Veneto.
Pare che il giovane, di origine rumena, non fosse nuovo a questo tipo di disciplina estrema e che in passato abbia tentato di salire sul tetto dei treni in corsa.