Sguardo fiero, ritratto di Hitler alle spalle, divisa da SS e santino della Madonna: sono i dettagli di una foto che gira in rete di Gabrio Vaccarin, consigliere comunale 54enne di a Nimis (Udine) eletto con Fratelli d’Italia. La foto gira da settimane ed è stata pubblicata da vari giornali come il Perbenista, il Trasparente fino a La Stampa. Vaccarin corse per la carica di sindaco nel 2016 e raccolse 110 preferenze, meno del 10 per cento dei voti. Il deputato e coordinatore di FdI per il Friuli Venezia Giulia, Walter Rizzetto, si dissocia e precisa: il consigliere “non è iscritto a Fratelli d’Italia“. Vaccarin è stato però “eletto nel 2016 in una nostra lista”, ricorda Rizzetto. Che poi aggiunge: “Gli abbiamo comunque chiesto di togliere immediatamente il nome di Fratelli d’Italia al gruppo consiliare del Comune di Nimis. Non possiamo prendere ulteriori provvedimenti in quanto, non è un nostro iscritto”.
Secondo alcune fonti si tratterebbe di una foto scattata in occasione di una festa di Carnevale risalente a qualche anno fa. “Ma ciò non toglie – osserva Rizzetto, prendendo le distanze – che io nemmeno a Carnevale vestirei con quella divisa e quei simboli, che non appartengono né a me né al movimento politico che rappresento in Friuli Venezia Giulia”. Dure le reazioni degli schieramenti opposti. Questa “non è una goliardata”, tuonano il segretario nazionale e quello regionale di Rifondazione Comunista, Maurizio Acerbo e Roberto Criscitiello, chiedendone le dimissioni: “Si tratta di apologia del fascismo e come tale andrebbe perseguito anche penalmente”.
“Un vero e proprio affronto, una vera e propria indecenza. Dovrebbe subito dimettersi per la vergogna”, osserva il portavoce nazionale di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni. Interviene anche il Pd, con il segretario regionale, Cristiano Shaurli: “Non si fanno carnevalate in divisa da SS. Queste persone si vergognino, non sono degne di ricoprire nessun incarico istituzionale”. “Questo comportamento è un insulto alla memoria del territorio di Nimis e alla storia della nostra intera regione”, dice il consigliere regionale di Open sinistra Fvg, Furio Honsell. Intanto, come riporta la Tgr Rai del Fvg, gli investigatori della Questura di Udine hanno avviato approfondimenti per capire se ci sono gli estremi di un reato.