“La scomparsa di Ennio Morricone ci priva di un artista insigne e geniale. Musicista insieme raffinato e popolare, ha lasciato un’impronta profonda nella storia musicale del secondo Novecento. Attraverso le sue colonne sonore ha contribuito grandemente a diffondere e rafforzare il prestigio dell’Italia nel mondo”. Così il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha voluto ricordare Ennio Morricone, il maestro delle colonne sonore, morto all’età di 91 anni a Roma in seguito a una caduta. “Desidero far giungere alla famiglia del Maestro il mio profondo cordoglio e sentimenti di affettuosa vicinanza”, ha aggiunto il Capo dello Stato.
“Ricorderemo sempre, con infinita riconoscenza, il genio artistico del Maestro Ennio Morricone. Ci ha fatto sognare, emozionare, riflettere, scrivendo note memorabili che rimarranno indelebili nella storia della musica e del cinema”. C’è anche il messaggio del premier Giuseppe Conte tra i tanti arrivati per salutare, ricordare, rendere omaggio a Morricone.
“Esprimo profondo cordoglio per la scomparsa di Ennio Morricone che è stato e continuerà ad essere la colonna sonora di un’Italia che ha conquistato il mondo con la forza della musica. Le sue composizioni dalla straordinaria capacità rappresentativa ci hanno trasportato in mondi fantastici dove le note diventano parole e immagini e racconto di storie di valore universale. Compositore multiforme e curioso, ha fatto della ricerca e sperimentazione musicale la sua ragione d’essere, considerando riconoscimenti e successo non come un punto di arrivo, ma di partenza”, ha detto invece la presidente del Senato Elisabetta Alberti Casellati. “Un grande poeta della contemporaneità, ha sempre saputo preservare la sua umanità, il suo amore per la famiglia e il legame con la sua adorata città, Roma”. parole a cui hanno fatto eco quelle del presidente della Camera Roberto Fico: “Se ne va un vero e proprio monumento della nostra cultura, orgoglio per il nostro Paese, un compositore che ha fatto la storia del cinema mondiale, che ci ha fatto emozionare, sognare, commuovere come pochi altri. Ho avuto l’onore di incontrare il Maestro Ennio Morricone qualche anno fa e porterò sempre con me il ricordo di quel momento unico. La notizia della sua scomparsa mi addolora profondamente. Ai suoi cari tutta la mia vicinanza. Addio Maestro, ci mancherà”.
Dal ministro della cultura, Dario Franceschini, che già nel 2016 con un Tweet aveva celebrato il successo agli Oscar del compositore, a David Sassoli, presidente dell’Europarlamento, in tanti si sono stretti al cordoglio della famiglia ricordando l’artista “genio inimitabile“. “Un giorno triste per la cultura, con Ennio Morricone ci lascia uno dei grandi maestri italiani, un musicista di raffinata bravura che con le sue melodie ha saputo emozionare e far sognare il mondo intero che lo ha ricambiato con i più importanti premi e riconoscimenti, a partire dagli Oscar per le sue leggendarie colonne sonore”, ha scritto Franceschini, ricordando di “aver avuto la fortuna di incontrarlo”. “Non scorderò quell’energia e quella forza che era capace di trasmettere anche con il solo sguardo. Sono vicino ai familiari in questa triste giornata”, conclude il ministro. Poche parole, con un video di accompagnamento, invece, sono il saluto scelto da Sassoli, per ricordare Morricone “artista sublime, maestro di emozioni”.
E non sono mancati i messaggi da parte anche di altri ministri. Come Elena Bonetti che ha affidato a Twitter il suo pensiero. “Addio a un grande poeta della musica, che con le sue note ha saputo emozionare e far sognare l’Italia e il mondo intero. Buon viaggio maestro. Ennio Morricone”, ha scritto la ministra per la Famiglia. Parole simili a quelle della collega Teresa Bellanova, che sempre via twitter ha ricordato il maestro “che con le sue musiche ha fatto sognare migliaia di spettatori nei cinema di tutto il mondo, accompagnando i momenti più belli di film splendidi. La musica e il cinema mondiali perdono un grande Maestro”. E del ministro degli Esteri Luigi Di Maio: “Immenso come la tua musica. Immenso come lo spirito italiano, che hai portato nel mondo. Immenso, Maestro Morricone, ci hai lasciato oggi, ma la tua musica vivrà per sempre”. Ma anche da parte di Paolo Gentiloni, commissario europeo: “Addio a un grande poeta della musica, che con le sue note ha saputo emozionare e far sognare l’Italia e il mondo intero. Buon viaggio maestro
“Ci lascia il grande #EnnioMorricone: musicista, compositore, direttore d’orchestra e orgoglio italiano. Buon viaggio Maestro, grazie per le emozioni che ci hai regalato con la tua musica”, ha scritto su Twitter la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni.
Anche da Roma, città di Morricone, sono arrivati diversi messaggi, tra cui quello della sindaca, Virginia Raggi e del presidente della Regione Lazio e segretario del Pd, Nicola Zingaretti. “Le sue colonne sonore hanno segnato la storia del cinema, in Italia e nel mondo, e continueranno a emozionarci. Roma era la sua città e oggi piange la scomparsa di un artista molto amato”, ha scritto la prima cittadina. “Ci lascia un patrimonio di musica e emozioni”, le ha fatto eco Zingaretti, salutando con un abbraccio “sua moglie Maria, i figli e i nipoti”. La morte di Ennio Morricone “è un grande dolore ma pensiamo anche alla vita che ha fatto, ha fatto una grandissima vita, e questo deve rimanere. Ci ha dato molto ed è stato una persona molto felice”, ha detto invece il sindaco di Milano, Beppe Sala, intervenendo alla trasmissione ‘Non Stop News‘ su Rtl 102.5. “E’ stato un artista straordinario che ho visto l’ultima volta due anni fa a Milano, chapeau”, ha ricordato.
Il genio di Morricone è stato conosciuto e apprezzato in tutto il mondo, come dimostrano i tanti messaggi sui social. “Ci lascia Ennio Morricone. Compositore e direttore d’orchestra, premiato quest’anno con il premio Principessa delle Asturie. Autore di oltre 500 colonne sonore, alcune come ‘Cinema Paradisò considerate autentiche opere magistrali. Il mio affetto alla famiglia e agli amici”, ha scritto il premier spagnolo, Pedro Sanchez, su Twitter.