AAA, badante cercasi. Bianca, possibilmente. L’annuncio di lavoro è comparso sulla pagina Facebook di un’agenzia abruzzese che cercava una figura professionale per un posto a Brittoli, in provincia di Pescara. Contratto a norma di legge – specifica il post dell’agenzia Adiura – ma la candidata “non deve essere di colore“.
A denunciare il contenuto discriminatorio ci ha pensato l’Anpi di Pescara, che sulla propria pagina di Facebook ha pubblicato lo screenshot dell’agenzia, scomparso poche ore dopo e sostituito da un nuovo annuncio senza la frase in questione. “Ma la gravità del fatto resta – spiega l’associazione – come si fa a pubblicare un annuncio del genere senza battere ciglio? Dobbiamo contestualizzare anche in questo caso oppure possiamo dire che si tratta di una forma di discriminazione e, in particolare, di razzismo? Possiamo chiedere alle Agenzie, tutte, di rifiutarsi di pubblicare annunci del genere perché non rispettano i principi costituzionali? Perché, per l’appunto, discriminano esseri umani rispetto ad altri esseri umani? ”
Questo post è stato rimosso da Facebook (ed ora è di nuovo visibile senza la frase razzista), ma la gravità del fatto…
Pubblicato da ANPI Pescara su Domenica 5 luglio 2020