L’Hotel Michelangelo di Milano, conosciuto ormai come il Covid Hotel, chiude ufficialmente. Dopo l’apertura del 30 marzo, con l’obiettivo di ospitare persone positive dimesse dagli ospedali così da limitare i contagi in famiglia, sono passati circa cento giorni e sono stati curati e assistite più di cinquecento persone. Tra loro anche Ericka, che ha vissuto reclusa più di settanta giorni: “Quando mi hanno dimessa dall’ospedale mi hanno proposto questa soluzione: abitando da sola, con la casa ancora da sistemare e non essendo autosufficiente ho accettato. Pensavo di doverci rimanere solo qualche giorno e invece i giorni, alla fine, sono diventati settanta”. Questa l’inizio della storia di Ericka, che confessa di essere riuscita a tirare avanti grazie alla sua finestra, al sedicesimo piano: “Affacciarmi era l’unica cosa che mi teneva in vita; non volevo mai chiudere le tende perché la città era la mia unica compagnia. La gente crede che eravamo chiusi in camera solo in attesa del tampone”, racconta Ericka, “invece lottavamo ogni giorno per trovare le forze per mandare avanti la nostra vita“
Cronaca - 8 Luglio 2020
Chiude l’Hotel Michelangelo di Milano: in tre mesi accolte 500 persone per la quarantena. Storia di Ericka: “La vista mi teneva in vita”
La Playlist Cronaca
- 15:00 - **Campania: Mantovano, impugnare legge De Luca? 'Adesso vediamo...'**
Roma, 5 nov. (Adnkronos) - Il governo impugnerà la legge appena approvata dal Consiglio regionale campano che consente a Vincenzo De Luca di ricandidarsi? "Adesso vediamo...". Così il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano rientrando a piedi a Palazzo Chigi.
- 15:00 - Campania: Nazareno conferma il No al terzo mandato per De Luca
Roma, 5 nov. (Adnkronos) - "Prendiamo atto del voto del Consiglio regionale della Campania che di fatto apre alla possibilità di un terzo mandato per l'attuale Presidente della Regione". Così in una nota Igor Taruffi, Responsabile Organizzazione nella segreteria nazionale del Pd.
"Deve però essere chiaro che il voto espresso oggi non sposta di un millimetro la posizione del Pd nazionale sul limite dei due mandati per le cariche monocratiche. Al di là del voto di oggi quindi Vincenzo De Luca non sarà il candidato Presidente sostenuto dal Pd alle prossime elezioni regionali".
- 14:55 - **Messina Denaro: pm, 'ha goduto di protezione totale, ha seminato morte'**
Palermo, 5 nov. (Adnkronos) - Matteo Messina Denaro, durante la sua latitanza, "ha goduto della protezione totale" e nel frattempo "ha seminato morte in Sicilia e nel resto d'Italia". A dirlo sono i pm della Dda di Palermo nel processo abbreviato a carico di Laura Baonafede, la maestra di Campobello di Mazara (Trapani), che oggi è stata condannata a 11 anni e 4 mesi di carcere per avere favorito la latitanza del boss.
- 14:49 - **Messina Denaro: maestra Bonafede al gup, 'girava tranquillamente per Campobello'**
Palermo, 5 nov. (Adnkronos) - Da boss latitante, nel 2017 Matteo Messina denaro "girava tranquillamente" per Campobello di Mazara (Trapani). A dirlo, rendendo dichiarazioni spontanee, è stata Laura Bonafede, la maestra di Campobello condannata oggi a 11 anni e 4 mesi per avere favorito la latitanza del capomafia, a cui era anche legata sentimentalmente. Nel 2017, dopo un periodo in cui non si erano visti, un nuovo incontro, casuale, come dice la donna al gup. "Lui a quanto pare girava tranquillamente anche al mio paese, quindi quando mi vedeva lui mi riconosceva ma io non conoscendolo... cioè non aspettandomelo, ecco, non lo vedevo sempre, ma in quel 2017 ha avuto modo anche di farsi riconoscere, e quindi con la stessa modalità mi ha fatto cenno con le luci, poi io l'ho seguito, abbiamo lasciato la mia macchina e ce ne siamo andati con la sua, sempre tutelandomi nella maniera di non farmi vedere al mio paese nella macchina con un uomo".
- 14:48 - Ordine medici al Welfair tra sanità militare e corsi anti fake news
Roma, 5 nov. (Adnkronos Salute) - C'è anche la Fnomceo la Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri, a Welfair, la Fiera del fare Sanità, in programma alla Nuova Fiera di Roma da oggi al 7 novembre. E lo fa, insieme al Comparto Difesa e Sicurezza, con uno spazio espositivo dedicato e con una serie di incontri, aperti ai visitatori. Coordinatore per Fnomceo delle tre giornate sarà Franco Lavalle, vicepresidente dell’Ordine dei Medici di Bari, delegato Fnomceo per la Sanità Militare e del Comparto Sicurezza.
Proprio da un’intuizione di Lavalle e del presidente della Fnomceo Filippo Anelli nasce infatti la collaborazione tra l'Ordine dei medici e il Comparto Difesa e Sicurezza, che ha portato in un Tavolo tecnico le questioni di interesse dei medici del comparto: la formazione, le scuole di specializzazione e il corso per la medicina generale, la previdenza. Da questa collaborazione sono scaturiti corsi di formazione a distanza e tre convegni nazionali, a Bari, Palermo e Roma. Proprio a questa collaborazione è stato dedicato l’incontro "Fnomceo e Sanità del Comparto Difesa e Sicurezza: eccellenze italiane per la salute delle persone", dopo l’inaugurazione della Fiera, a cui ha partecipato il presidente Anelli.
Il Comparto Difesa e Sicurezza è presente anche con un’esposizione di veicoli di pronto intervento e soccorso, che permetterà ai visitatori – in particolare, studenti, professionisti e appassionati del settore – di conoscere da vicino le tecnologie e le attrezzature utilizzate nelle operazioni di emergenza e soccorso: dall’ambulanza 'Orso' progettata per soccorrere e trasportare fino a due feriti dalla zona di combattimento alla struttura sanitaria campale di riferimento, al portaferiti 'Lince' un mezzo blindato con un elevato livello di protezione contro il fuoco, in grado di operare in ambienti radicalmente diversi per collocazione geografica e condizioni climatiche. Presenti anche la Guardia di Finanza con il suo poliambulatorio mobile, l’Aeronautica Militare con dimostrazioni dal vivo di carico e trasporto di pazienti in alto biocontenimento, la Marina Militare con una camera iperbarica carrellabile e un camper adibito ad 'ambulatorio mobile di medicina del lavoro', e l’Arma dei Carabinieri con un’ambulanza 'speciale' veterinaria e un’autovettura Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio utilizzata per il 'trasporto organi'.
Inoltre, nello spazio dedicato alla Fnomceo, tutte le amministrazioni, a turno, si racconteranno e risponderanno alle domande del pubblico. Ogni amministrazione avrà anche un corner dedicato, nel quale i visitatori potranno avere contatti diretti e ritirare materiale divulgativo.
Domani, 6 novembre, dalle 14 alle 18,30 presso lo spazio Fnomceo, appuntamento invece con la Medicina di Genere - riporta una nota - la nuova dimensione della scienza medica che studia l’influenza del sesso, del genere, degli aspetti socioeconomici e culturali su fisiologia, fisiopatologia e patologia umana, con l’obiettivo di una maggiore uguaglianza ed equità nell’accesso alle cure.
Il 7 novembre, stessa ora stesso posto, si parlerà invece di fake news. Termine usato ed abusato, ma che è diventato riduttivo per descrivere la complessità di un fenomeno che richiede un’analisi più approfondita delle forme, intenti e esiti con cui si manifesta. Da qui il titolo del corso: "Non chiamatele fake news: la comunicazione della salute tra disinformazione, misinformazione e buona informazione".
- 14:41 - Messina Denaro: maestra Bonafede al gup, 'nel 2021 mi disse che aveva un tumore'
Palermo, 5 nov. (Adnkronos) - Era il 2021 quando Matteo Messina Denaro disse alla sua amante, la maestra Laura Bonafede, condannata oggi a 11 anni e 4 mesi di carcere, di essere malato di tumore e di essere stato operato per due volte. Il capomafia scrisse una lettera alla donna, come racconta lei stessa l'11 giugno scorso rendendo dichiarazioni spontanee davanti al gup di Palermo. "Nel 2021 mi scrive che non stava bene -racconta Bonafede -che aveva subito un grave incidente, lui chiamava così il suo intervento, un grave incidente. La prima lettera quando mi ha scritto questa cosa non riuscivo a capire di cosa si trattasse perché era soltanto un grave incidente, poi nella seconda mi ha scritto che aveva subito un secondo grave incidente e mi aveva detto che questi incidenti comunque non erano lì soltanto fin a se stessi ma che avevano un continuo, che doveva periodicamente fare dei controlli. Allora ho capito che si trattava di qualcosa di grave e di tumorale, perché le cose periodiche sono... poi mi ha detto, mi ha fatto capire che c'è un ospedale nella strada vicina dove abita mia sorella che lì curano questo tipo di 'incidenti'".
- 14:38 - C.sinistra: Orlando, 'chiarire prima cose su cui si sta assieme'
Roma, 5 nov. (Adnkronos) - “Il Pd vincerà le prossime elezioni politiche” e “bisognerà stare tutti insieme. La somma, però, non fa il totale e bisogna chiarire prima le cose su cui si sta assieme”. Lo dice a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, il deputato Pd Andrea Orlando, intervistato da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari.