Risalgono, seppur leggermente, i contagi: da ieri, secondo i dati diffusi dal ministero della Salute, ci sono 193 nuovi casi di coronavirus in Italia, per un totale di a 242.149. Nelle 24 ore precedenti erano stati 138. Crescono parallelamente anche i tamponi effettuati: 50.443, circa 7mila più di ieri. Dimezzati i decessi: 15, contro i 30 del giorno precedente, di cui 12 in Lombardia. Il totale di vittime dall’inizio della pandemia sale così a quota 34.914. I dati evidenziano anche 825 guariti in più, 193.640 in tutto.
Quattro le Regioni che non hanno registrato nuovi casi: Umbria, Sardegna, Valle D’Aosta e Molise, oltre alla provincia di Trento. I dati mostrano anche la situazione negli ospedali: attualmente sono 71 i pazienti ricoverati nelle terapie intensive per coronavirus (uno in più di ieri) mentre in 13 Regioni non ci sono più malati in rianimazione. La metà (34) sono in Lombardia, mentre 13 sono nel Lazio e 10 in Emilia Romagna.
I ricoverati con sintomi negli altri reparti degli ospedali sono 899, 41 meno di martedì, mentre aumentano i pazienti in isolamento domiciliare: da 12.232 a 12.625, 393 più di ieri.
Calano i pazienti Covid ricoverati in Lombardia: secondo gli ultimi aggiornamenti della Regione, sono 211 i pazienti in ospedale, 18 in meno rispetto a ieri. In terapia intensiva i pazienti sono due in meno, per un totale di 34 persone. Sale ancora il numero di guariti e dimessi, che diventano 69.466 (+673). Oggi l’ospedale Papa Giovanni 23esimo di Bergamo è Covid-free per la prima volta dopo 137 giorni. In Lombardia torna il primato di Bergamo per i nuovi casi di Covid19. La provincia è però prima per numero di casi nella Regione: 30, quasi il doppio di Milano (16 casi, di cui 6 nel capoluogo). Seguono Brescia, con 9 positivi al virus, Mantova, sotto osservazione per i focolai nei macelli (4 casi, come a Lodi). Nel resto delle province uno, due o tre casi al massimo, come a Cremona.