Cultura

Latina, il Covid non ferma ‘Come il Vento nel Mare’: torna il festival di narrazioni e cultura politica, tra gli ospiti Veronesi e Sileri

Nonostante la pandemia il Festival ci sarà anche quest’anno, dall’11 luglio al 10 agosto, con tanti ospiti e 20 serate di appuntamenti sul litorale Pontino dedicati al cinema, ai libri, al giornalismo d’inchiesta e all’impegno civile e politico: "La pandemia ci ha fermati, ci ha chiusi in casa, ci ha fatto perdere il lavoro, ma ammainare le vele vorrebbe dire cedere”

Ospiti d’eccezione per ‘Come il Vento nel Mare’, festival di narrazioni e cultura politica del litorale Pontino. Per la sua quinta edizione saranno presenti il premio Strega, Sandro Veronesi, e il viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri. “La pandemia ci ha fermati, ci ha chiusi in casa, ci ha fatto perdere il lavoro – scrivono gli organizzatori – ma ammainare le vele vorrebbe dire cedere”. Per questo, anche quest’anno il Festival tornerà, seppur in forma ridotta, dall’11 luglio al 10 agosto, con oltre 50 ospiti in 20 serate dedicate alla musica e il cinema, ai libri e alla scienza, alla religione e al giornalismo d’inchiesta, all’impegno civile e quello politico.

Due le date per incontrare gli ospiti d’eccezione: la prima, lunedì 13 luglio, con la presentazione di Colibrì di Sandro Veronesi, intervistato dal direttore di Latina Oggi, Alessandro Panigutti. L’appuntamento è alle ore 20 all’azienda agricola Molino7cento in Contrada Sant’Angelo 36 a Cori (Latina). Il viceministro Sileri, invece, sarà l’ospite dell’appuntamento di venerdì 17 luglio, intervistato dal direttore del Festival Andrea Alicandro, nella tradizionale cornice dell’hotel Miramare a Latina (Località Capoportiere, Strada Lungomare 3).

“Abbiamo investito nella cultura da anni – spiegano Vito Miceli, Giovanna Cunetta e Andrea Alicandro, ideatore, organizzatrice e direttore della manifestazione – e continuiamo a farlo anche in una situazione di difficoltà e paura. Il timore per la diffusione di un virus che ha piegato il Paese ci fa sostenere con più convinzione che dobbiamo contagiarci di cultura, perché la cultura guarisce. Per questo due protagonisti, Veronesi, due volte Premio Strega e Sileri, viceministro di un dicastero che è stato ed è al centro del dramma di questi mesi e delle speranze per il futuro”.

Nelle precedenti edizioni il Festival ha ospitato, tra gli altri: il presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani, la presidente della Camera Laura Boldrini, Monsignor Vincenzo Paglia, presidente della Pontifica Accademia per la Vita, lo scrittore Hanif Kureishi, Nada, Daniele Mencarelli (premio Strega Giovani 2020), Roberto Saviano, Adriano Sofri, Giuliano Ferrara, Roberto Gualtieri, Paolo Hendel, Dacia Maraini e Francesco Rutelli.