A riferirlo è Quotidiano del Popolo di Pechino e la conferma arriva responsabili del Meccanismo congiunto di prevenzione e controllo dei rischi di epidemia. Sarebbero tre imballaggi esterni di gamberi prodotti da imprese dell'Ecuador quelli risultati positivi, fermati in due dogane diverse
In un controllo di routine le Dogane cinesi hanno rilevato la presenza di un contagio da coronavirus sulle confezioni di gamberi bianchi congelati arrivati dall’Ecuador. Lo riferisce oggi il Quotidiano del Popolo di Pechino. In una conferenza stampa del Meccanismo congiunto di prevenzione e controllo dei rischi di epidemie, precisa il giornale, i responsabili hanno confermato che il 3 luglio scorso, nella dogana di Dalian è stata rilevata la presenza di Covid-19 nella parete interna di tre campioni di imballaggi esterni di gamberi bianchi congelati prodotti da imprese dell’Ecuador.
La positività, provata utilizzando acido nucleico, ha permesso anche di identificare il Covid-19 in altri due campioni dello stesso prodotto, sempre proveniente da esportatori ecuadoriani, nella dogana di Xiamen. I responsabili cinesi hanno invece assicurato che le prove di acido nucleico effettuate sui gamberi stessi hanno dato risultato negativo in tutti i casi. Come risultato di quanto accaduto, e con l’obiettivo di proteggere la salute dei consumatori, l’Amministrazione generale delle Dogane cinesi ha deciso di “cancellare la registrazione delle tre imprese ecuadoriane coinvolte, sospendendo l’importazione e l’esportazione dei prodotti di queste imprese e adottando misure per restituire, o distruggere, i prodotti temporaneamente bloccati”.