Debutto in sordina per il titolo anti Mes, il Btp futura si ferma a 6 miliardi

Il Btp Futura destinato ai piccoli risparmiatori raccoglie poco più di 6 miliardi di euro, 4 miliardi in meno rispetto alle attese della vigilia. In serata la decisione di Ficth sul rating italiano ma non si attendono modifiche.

Si chiude senza infamia e senza gloria, il primo collocamento del nuovo Btp Futura, titolo decennale interamente dedicato ai risparmiatori. La raccolta ordini complessiva è stata pari a 6,12 miliardi di euro. Il collocamento era iniziato lunedì scorso, i dati della prima giornata autorizzavano a sperare in qualcosa di più, invece le sottoscrizioni sono andate via via affievolendosi sino ai 349 milioni di oggi. Gli interessi saranno dell’ 1,15% per i primi quattro anni, 1,30% per i successivi tre anni e 1,45% per i restanti tre anni di vita del titolo. I contratti di acquisto sono stati poco più di 174 mila per un importo medio di poco sopra ai 30 mila euro. Le attese erano per una raccolta complessiva di 10 miliardi, ma sarebbe eccessivo parlare di flop. Il Btp futura è stato concepito per reperire risorse da utilizzare per fronteggiare l’emergenza Covid. Una sorta di possibile strada alternativa al ricorso ai prestiti del Mes.

LA REAZIONE DEL MINISTERO “Alta partecipazione per il primo collocamento”: commenta comunque in una nota il ministero dell’Economia che aggiunge “Si può desumere che la partecipazione di investitori retail (i piccoli risparmiatori, ndr) sia stata prevalente rispetto a quella del private banking (con una quota di rispettivamente 62 per cento e 38 per cento)”. Circa il 60% dei sottoscrittori del BTP Futura non aveva partecipato all’ultima emissione del BTP Italia, “segnando, quindi, un importante incremento del coinvolgimento diretto dei risparmiatori italiani”.

Questa mattina è invece andata bene l’asta dei Bot annuali con una richiesta di 7 miliardi e interessi tornati sotto allo zero per la prima volta dallo scorso febbraio. Lo spread (il differenziale di rendimento tra titoli di Stato decennali italiani e tedeschi) chiude in lieve rialzo a 170 punti in attesa della decisione dell’agenzia Fitch sul rating italiano attesa in serata. Non sono comunque attese particolari novità.