Un uomo esce dall'Obi della città senza pagare: Iboyi Godsent lo nota e gli fa perdere borsa e cellulare. L'azienda: "Un gesto di grande responsabilità, siamo felici di averlo nel nostro team"
Quell’intervento, due settimane fa, gli era costato un labbro rotto e otto giorni di prognosi: il ladro appena uscito dal negozio, in fuga, lo aveva colpito al volto. Ma ora Iboyi Godsent ha più di un motivo per gioire. Perché l’azienda che ha aiutato, col suo gesto, ha deciso di assumerlo.
La storia. Il 3 luglio Godsent (che ha 40 anni e una famiglia con tre figli) si trova all’esterno del negozio Obi di Arezzo. Sta vendendo accendini e fazzoletti. A un certo punto, nota qualcosa che non va: “Ho visto quell’uomo che senza pagare se ne stava andando”, racconta il venditore di origini nigeriane, “l’ho fermato ma senza mettergli le mani addosso, perché so come funziona in Italia. Lui ha reagito ferendomi, me nel farlo ha perso la borsa (con dentro il cellulare, ndr) e da lì è stato possibile rintracciarlo”. Il ladro, un 48enne italiano che vive nella provincia Aretina, stava portando via prodotti per la piscina e utensili per un valore di 140 euro. La polizia riesce a identificarlo e ad arrestarlo ma poi, mancando la flagranza di reato, viene rilasciato (resta, comunque, la denuncia).
A distanza di qualche giorno, dunque, è arrivata la notizia dall’azienda. “Obi Italia ha deciso di assumere Iboyi Godsent presso il suo punto vendita di Arezzo dopo che lo stesso ha sventato un furto al negozio facendo perdere la refurtiva al ladro, poi arrestato dalla polizia. Si è trattato – prosegue l’azienda – di un gesto di grande responsabilità che gli è valso anche il riconoscimento da parte del questore di Arezzo. Obi è lieta di poter ufficializzare l’ingresso nel proprio team di lavoro di Iboyi Godsent che con la sua presenza discreta fuori dal punto vendita ha saputo negli anni instaurare un rapporto amichevole con i clienti e i dipendenti del negozio”.