Coronavirus, bambina positiva: chiuso un centro estivo nel Vicentino. “La scuola ha rispettato tutte le misure anticontagio”
Era stata presente per l'ultima volta lo scorso martedì, il 7 luglio, poi una settimana a casa con i sintomi che hanno spinto i genitori a contattare il medico. Adesso il Nucleo operativo Covid sta lavorando per tracciare tutti i contatti stretti
Un centro estivo di Sandrigo, Vicenza, è stato chiuso dopo che una bambina iscritta è risultata positiva al tampone. Subito è scattato il protocollo previsto per i casi di coronavirus: la Ulss, in accordo con la scuola e il Comune, ha disposto la chiusura della scuola per procedere alla sanificazione di tutti gli ambienti.
Il campo estivo era stato organizzato nei locali dell’Istituto scolastico “Tonolli“: la bambina era stata presente per l’ultima volta lo scorso martedì, il 7 luglio. Poi una settimana a casa con i sintomi che hanno spinto i genitori a chiamare il medico: il risultato del tampone ha confermato i sospetti, Covid-19. Adesso il Nucleo operativo Covid sta lavorando per tracciare tutti i contatti stretti della bambina, che dovranno porsi in isolamento fiduciario ed essere sottoposti a tampone. Si cerca anche di capire dove la bambina possa aver contratto la malattia. Al momento nessun altro – tra operatori, educatori e compagni di scuola – risulta positivo al virus. Le misure, precisa la Ulss in una nota, sono tutte a scopo precauzionale: “Dalle verifiche effettuate risultano correttamente applicate presso la scuola tutte le misure utili al contenimento del contagio, in particolare l’organizzazione delle attività per piccoli gruppi“.