La cellula di cui faceva parte era stata colpita lo scorso giugno dopo una serie di attentati incendiari. La donna era stata arrestata insieme ad altre sei persone
È stata estradata in Italia l’anarchica Francesca Cerrone. La donna, 31enne di origini trentine, si trovava in Spagna ed è atterrata in queste ore a Fiumicino. Cerrone era in custodia cautelare in carcere a seguito di un’inchiesta della Procura della Repubblica di Roma che aveva portato, lo scorso mese, a sette ordini di arresto.
Dopo le indagini dei Ros nei confronti dell’organizzazione di cui Cerrone faceva parte e che aveva come base un centro sociale della Capitale, si è scoperto che l’obiettivo del gruppo era quello di riorganizzare il movimento anarchico. Tra le azioni commesse, alcuni attentati incendiari nei confronti della auto del servizio di car-sharing Enjoy, contro una sede dell’Eni e una caserma dei carabinieri.
Sulla 31enne – accusata di associazione con finalità di terrorismo o di eversione dell’ordine democratico, atto di terrorismo con ordigni micidiali ed esplosivi, detenzione e porto di materiale esplosivo – pendeva un mandato di arresto europeo. L’iter di esecuzione del mandato si è sviluppato in Spagna il 12 giugno 2020, nei pressi di Almeria, dove si trovava l’anarchica, che una volta in Italia è stata portata nel carcere di Latina.