Ucciso, decapitato e smembrato con una motosega nel suo appartamento di Lower East Side, a Manhattan. La polizia ha ritrovato così il corpo di Fahim Saleh, giovane imprenditore di 33 anni d’origini bengalesi fondatore della start-up Gonkada. A dare l’annuncio ufficiale dell’uccisione di Saleh, è stata la compagnia di cui era fondatore e amministratore delegato: “Fahim è stato un grande leader, un’ispirazione per tutti noi”, si legge su Twitter.
Il cadavere, dopo l’allerta della sorella allarmata perché non riusciva a contattare il 33enne da un giorno, è stato ritrovato mercoledì pomeriggio dagli agenti, che all’interno del lussuoso appartamento da oltre 2 milioni di dollari ha anche trovato la motosega, ancora attaccata a una presa elettrica. Secondo quanto riportato dal Dipartimento di polizia di New York, al momento dell’ingresso nell’appartamento è stato rinvenuto un torso sprovvisto di capo e di arti, che sono stati a loro volta ritrovati e lasciati sul posto per le analisi sulle impronte digitali.
Le prime indagini sull’identità del killer sono partite dalle registrazioni delle telecamere di sorveglianza dell’ascensore. Dai video di lunedì si vede un uomo vestito elegantemente, con guanti, mascherina, occhiali e un cappello in testa che segue Saleh. “Il criminale aveva una valigetta – ha sottolineato un poliziotto al New York Daily News – era molto professionale”.
Nato in Arabia Saudita da una famiglia del Bangladesh, Saleh è cresciuto a Rochester, nello stato di New York, frequentando un liceo di Poughkeepsie e la Bentley University in Massachusetts. Saleh è considerato una sorta di guru delle start-up. A lui si deve il successo di Pathao, una compagnia di tassisti in motocicletta lanciata in Bangladesh. Sulla stessa scia aveva fondato nel 2017 Gokada, un’app in funzione a Lagos, in Nigeria.
Fino alla fine del 2019 gli affari andavano a gonfie vele, la compagnia aveva effettuato più di un milione di corse, ma nel gennaio del 2020 il governo ha deciso di cambiare le leggi sul trasporto di una seconda persona a bordo di un mezzo a due ruote e la compagnia è stata costretta a dirottare il suo core business sui servizi di delivery. Dopo aver fondato Gokada, ha lanciato anche la società di venture capital Adventure Capital.