Una donna di 31 anni alla guida di un monopattino elettrico si è scontrata contro un autocarro a Milano, finendo investita: ora si trova ricoverata in coma all’ospedale Niguarda. L’incidente è accaduto in tarda mattinata in via Braga, una traversa di via Gioia: secondo una prima ricostruzione, la donna non avrebbe rispetto una precedenza, finendo contro l’altro mezzo. Sbalzata a terra, ha sbattuto violentemente la testa.

Sul posto sono gli agenti della Polizia locale di Milano: il monopattino non presenta alcun segno di riconoscimento delle società di sharing, quindi presumibilmente era della proprietà della donna, che non indossava il casco. La 31enne è arrivata in ospedale in codice rosso con un grave trauma cranico, e ha subito un intervento per ridurre gli ematomi. Le sue condizioni sono considerate molto gravi, la prognosi è riservata.

Si tratta del primo incidente grave che vede coinvolto un monopattino nel capoluogo lombardo di cui si ha notizia, ma solo due settimane fa, a Lainate, due ragazze di 15 anni che viaggiavano assieme su un monopattino elettrico, senza casco e in contromano, si erano scontrate con un’auto. Una aveva riportato ferite serie. Per questo, da più parti si era chiesto di correre ai ripari contro l’eccessiva disinvoltura rispetto alle regole del codice della strada.

“Sino a quando la circolazione dei monopattini elettrici non sarà regolamentata con norme che prevedano anche l’obbligo per tutti di utilizzare protezioni, come il casco, non inserirò la possibilità di acquistare questi dispositivi nei prossimi bandi regionali”, ha commentato l’assessore regionale alla Sicurezza Riccardo De Corato.

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