Pechino Express verso Sky? La trasmissione, otto anni dopo il debutto, potrebbe lasciare Rai2 per sbarcare sulla tv satellitare. Il titolo non figura infatti nei palinsesti Rai della prossima stagione, uno stop dettato dall’emergenza sanitaria per il Coronavirus ma il sito DavideMaggio.it fa sapere che per il reality potrebbe arrivare una nuova ripartenza altrove. “Sembra, infatti, che la casa di produzione di Pechino Express, Banijay Italia, non abbia nessuna intenzione di lasciare fermo ai box il programma e si sia già attivata per il trasloco a Sky, che ben accoglierebbe lo show. Se in chiaro o a pagamento, non è dato sapere“, aggiunge il sito in questione.
Si tratterebbe del terzo show in arrivo dalla tv generalista dopo X Factor, scippato proprio a Rai2, e Italia’s got talent, format che aveva debuttato su Canale 5. I primi dubbi erano sorti dopo le parole pronunciate da Paolo Bassetti, amministratore delegato di Banijay, società che produce Pechino Express: “La Rai per Pechino aveva un impegno di due anni di contratto, ma ne ha firmato uno solo. E al momento tutto tace. Essendoci già impegnati economicamente con il proprietario del format, non escludo scenari diversi”, aveva dichiarato il 30 giugno scorso al Messaggero.
Il debutto dell’adventure game, adattamento del format belga-olandese Peking Express creato da Ludo Poppe, era arrivato su Rai2 nel 2012 con la conduzione di Emanuele Filiberto di Savoia, programma poi affidato nelle sette stagioni successive a Costantino della Gherardesca. L’ultima edizione, vinta dalla coppia de Le Collegiali, ha ottenuto buoni ascolti: in media 2.387.000 telespettatori con il 9,64% di share. La Rai bloccherà il format in extremis o sbarcherà veramente su Sky? La tv satellitare presenterà alla stampa i palinsesti della prossima stagione il 21 luglio, giorno in cui la situazione potrebbe essere più chiara.
