Sani vs Infetti. Sembra la trama di un ‘filmaccio’ horror di serie B e invece è quanto stava per succedere a Pamplona, Spagna. Mentre nel Paese il numero di casi di contagi da coronavirus ha ripreso a salire in diverse zone, Barcellona compresa, un ragazzo ha organizzato una partita con due squadre così assortite. Positivi al coronavirus contro negativi. Evidentemente non si è nemmeno reso conto del rischio, tanto da pubblicizzare l’evento sui social. È così che le autorità hanno potuto rintracciare il promoter e organizzatore, un 23enne, e fermare tutto. Secondo il quotidiano ‘AS‘, l’incontro si sarebbe tenuto il 20 luglio a Mendillori, che tra l’altro è uno dei quartieri di Pamplona dove il numero di casi di coronavirus è stato più alto. Lo scopo presunto del match, a dimostrazione che al grottesco non c’è fine, era la beneficenza: aiutare le persone colpite da covid-19. Senza minimamente considerare che qualsiasi partita amatoriale è un potenziale e pericoloso focolaio. Figuriamoci con una squadra di infetti. L’organizzatore è stato denunciato ed ha ricevuto una multa di 3000 euro.